Sesto Vitulasio Nepote

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Sesto Vitulasio Nepote
Console dell'Impero romano
Nome originaleSextus Vitulasius Nepos
GensVitulasia
PadreLucio Vitulasio
Consolato78 (suffetto)

Sesto Vitulasio Nepote (in latino Sextus Vitulasius Nepos; fl. 78) è stato un politico romano.

Figlio di un certo Lucio e proveniente dalla zona vestina, probabilmente dalla città di Aveia, possedeva diversi terreni nella sua zona di origine e una domus nella città di Roma. Entrato nella politica dell'Impero, nel 78 assunse la carica di console suffetto. Viene ricordato in un'epigrafe per aver fatto riparare l'acquedotto noto come Aqua Augusta, che collegava le città di Amiternum e Peltuinum.[1]

  • Marco Buonocore, Spigolature epigrafiche, in Epigraphica: periodico internazionale di epigrafia, LXXIII, n. 1-2, Faenza, Fratelli Lega, 2011, pp. 299–336.

Predecessore Console romano Successore
78
Decimo Giunio Novio Prisco,
Lucio Ceionio Commodo
78
suffetto
con Quinto Articuleio Peto
28
Cesare Vespasiano Augusto IX,
Tito Flavio Cesare Vespasiano VII